Albert

Solo quelli che sono così folli da pensare di cambiare il mondo, lo cambiano davvero. (Albert Einstein)

"Non sono andato via , sono lì, sento, osservo e guardo, dobbiamo cambiarlo questo Paese è ognuno di voi deve fare la propria parte." (Beppe Grillo)

Il controsenso della sanità campana: chiusura del pubblico come il nostro "De Luca e Rossano" ma, potenziamento della rete ospedaliera attraverso privati.

Si pianifica da tempo, nell’indifferenza anche dei nostri Amministratori locali passati e presenti, di chiudere il nostro Ospedale De Luca e Rossano, patrimonio della nostra città. Attendiamo ancora che il Consiglio Comunale si riunisca e annulli la precedente delibera del 2012 e, dia nuovo indirizzo politico affinchè l’Amministrazione Comunale si batta per il mantenimento, miglioramento e potenziamento  del nostro presidio ospedaliero, indipendentemente dalla creazione o meno di altra struttura ospedaliera da farsi in penisola sorrentina.

In piena emergenza sanitaria (covid 19), con sempre meno possibilità di cure ordinarie e straordinarie per la collettività, si procede a chiudere, senza preavviso (“errore di indirizzo email”), il nostro pronto soccorso ed alcuni reparti del nostro Ospedale, lasciando la nostra Città e l’intera popolazione della Penisola Sorrentina, quasi completamente priva di strutture sanitarie di emergenza e degenza.

Poi si leggono (ma forse a questo si voleva arrivare) cose simili:


REGIONE CAMPANIA

UNITA’ DI CRISI

………..“ Al fine di perseguire, dunque, il potenziamento della rete di assistenza ospedaliera, si chiede alle associazioni in indirizzo di divulgare ai propri associati, titolari di strutture di ricovero già accreditate, la presente manifestazione di disponibilità ad accogliere pazienti COVID-19 positivi, per ciascuna delle tre tipologie assistenziali sopra menzionate, mediante la compilazione del modulo allegato.

La tariffa di degenza prevista è quella ordinaria per DRG al 100%, senza abbattimenti. A tale tariffa verrà aggiunto, poi, l'incremento tariffario che verrà determinato dall'emanando decreto ministeriale previsto dall'art. 4, comma 2, del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito dalla legge 17 luglio 2020, n. 77.

Nelle more dell'emanazione del citato decreto ministeriale, la specifica funzione assistenziale "Costi di attesa per posti letto COVID non occupati", comunque soggetta a rendicontazione puntuale dei maggiori costi effettivamente sostenuti dalle singole strutture, viene remunerata a titolo di acconto e salvo conguaglio nel seguente modo:

per l'alta intensità di cura: 1.000 € posto-letto non occupato/die;

per la media intensità di cura: 360 € posto-letto non occupato/die;

per la bassa intensità di cura: 180 € posto-letto non occupato/die.

Il costo dei farmaci e quello dei dispositivi medici (DPI) sono remunerati a parte attraverso modalità di rendicontazione che verranno appositamente definite.

Le medesime modalità di remunerazione vengono riconosciute anche alle strutture che abbiano già trattato, in passato, pazienti COVID-19 e che comunque risultino coinvolte nel piano .di potenziamento della rete ospedaliera, in corso di rivisitazione ed aggiornamento, di cui all'art. 3, comma 1, lettera b), del decreto legge 17 marzo 2020, n. 18, convertito dalla legge 24 aprile 2020, n. 27

La manifestazione di disponibilità dovrà pervenire esclusivamente a mezzo posta elettronica certificata all'indirizzo dg.500400@pec.regione.campania.it utilizzando il modulo allegato  alla presente.

L'amministrazione regionale procederà a valutare le manifestazioni di disponibilità secondo l'ordirne cronologico di acquisizione, in base alla collocazione geografica, considerando prioritariamente le strutture interamente dedicate e quelle in grado di assicurare la pronta disponibilità dei posti letto.”

 

    Testo Regionale Completo Unità di Crisi

    Manifestazione disponibilità







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