In Italia è sempre tempo di elezioni, è sempre il tempo dei Pavesini,
che siano sindaci, presidenti di provincia, presidenti di Regione,
deputati, senatori, eurodeputati. Il Paese è in elezione permanente. Un
tormentone. Ogni anno si vota per qualcosa. E' un campionato di calcio,
c'è sempre chi vince, chi perde per poi vincere l'anno successivo, chi
pareggia e chi trionfa, come se l'amministrazione pubblica fosse un
premio, un traguardo, e non un servizio. C'è pure il calcio mercato con i
giocatori comprati all'asta che cambiano casacca. Il vincitore
dell'elezione di circostanza sale sempre su un palco e a braccia tese
saluta la folla. Non cambia nulla, ma la gggente è contenta che abbia
vinto il "suo" candidato e non il "loro", quando in
realtà sono la stessa persona, la stessa politica, lo stesso programma,
persino lo stesso governo. Poi i giornaloni titolano e i politologi
spiegano. Lo spettacolo in sé osceno e inquietante attrae sempre meno
spettatori, la gggente non ha più voglia di pagare il biglietto, di
votare. Questo o quello pari sono. Elezione dopo elezione il disgusto
sale, il termometro dell'astensione si surriscalda, se alle prossime
politiche superasse la soglia del 70% la Repubblica, lo Stato, il
Governo e il Parlamento sarebbero delegittimati. E' questo che si vuole?
Il Nipote Letta ha fatto solo annunci, il più ridicolo è il taglio dei
rimborsi elettorali, mai avvenuto. Si chiede al M5S cosa ha fatto in
questi mesi, ha presentato proposte di legge per le PMI, per
l'abolizione dei contributi pubblici ai giornali e ai partiti, ha spinto
l'iniziativa di cancellazione del Porcellum, unica voce nel Parlamento,
insieme a molte altre iniziative, come il ritiro delle nostre truppe
dall'Afghanistan, legate al suo programma. E ha rinunciato ai rimborsi
elettorali per 42 milioni di euro, si è dimezzata lo stipendio
parlamentare pari circa a 350.000 euro al mese. Le proposte di legge del
M5S sono ignorate, respinte. Il M5S è legalitario, pacifico, ghandiano.
Cosa ci si aspettava? Che dessimo fuoco al Parlamento? il M5S deriso
h24 su tutte le televisioni è l'ultima barriera prima della furia
popolare. Il M5S ha raccolto le firme per leggi popolari e referendum,
ignorate o bocciate ogni volta dalla partitocrazia, ha partecipato alle
elezioni con persone con la fedina penale pulita. Invece di chiedere
conto ai partiti di cosa hanno fatto in 30 anni si demonizza il primo
tentativo di democrazia dal basso nato in questo Paese. L'esito delle
elezioni è drammatico per l'Italia. Gli italiani, la maggioranza degli
italiani, cominciano a perdere la speranza. E questo è molto triste.
(Tratto dal blog di Beppe)
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