La gestione delle risorse, come i finanziamenti pubblici ai trasporti per un paese è una misura di quanto esso sia sviluppato, assistiamo da qualche anno come la Giunta regionale della Campania effettua tagli sul trasporto pubblico locale, Circumvesuviana, Cumana e autobus dimezzati e migliaia di pendolari inferociti, si è arrivati fin ad elemosinare il carburante dei bus, a questo si aggiunge la situazione particolare della nostra penisola servita da una unica strada statale e i lavori interminabili della Salerno-Reggio Calabria.
Oramai non si contano più gli scioperi selvaggi e i ritardi, debiti enormi gravano sulla società EAV carrozzone che gestisce quasi tutto il trasporto regionale, partorito durante la gestione Bassolino - Prof.Cascetta, solo nel nel 2012 la regione Campania ha ridotto del 27% i finanziamenti per bus, tram, metro e treni regionali, appare assurdo in questo quadro parlare di opere faraoniche tanto osteggiate da altri partiti, come la TAV Torino-Lione.
“In discussione da vent'anni, la Tav Torino-Lione dovrebbe accorciare il tempo di percorrenza tra le due città da 3 ore e mezza a un'ora e mezza. Ma i costi lievitano: dai 12 miliardi di euro stimati nel 2002 si è passati ai 25 miliardi stimati attualmente.”**Pensate la rete ferroviaria italiana è composta da 11.931 km di rete elettrificata e da 4.810 km di reti ancora non elettrificate cioè a gasolio!
Noi del movimento cinque stelle (pagina 11 del non statuto) vogliamo:
- Potenziamento
dei mezzi pubblici a uso collettivo e dei mezzi pubblici a uso
individuale (car
sharing) con motori elettrici alimentati da reti
- Blocco
immediato della Tav in Val di Susa
- Sviluppo
delle tratte ferroviarie legate al pendolarismo
P.S. Oggi, una delegazione di deputati e senatori del M5S è in visita al cantiere della TAV a Chiomonte, seguite la diretta su LaCosa
** Fonte: ilsole24ore.com
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