Albert

Solo quelli che sono così folli da pensare di cambiare il mondo, lo cambiano davvero. (Albert Einstein)

"Non sono andato via , sono lì, sento, osservo e guardo, dobbiamo cambiarlo questo Paese è ognuno di voi deve fare la propria parte." (Beppe Grillo)

Trasporto pubblico in Campania, sempre più ultimi.



Tra i temi affrontati in sede di Consiglio Regionale dal gruppo del M5S, l’annosa e problematica questione della Circumvesuviana è sempre presente, con numerose interrogazioni.
Come cittadini di Vico Equense sentiamo particolarmente vicino il problema dei trasporti pubblici, visto anche il transito quotidiano di centinaia di studenti che usano la stazione locale, ma vediamo che anno dopo anno, nonostante le parole spese da tutte le Amministrazioni, non c’è alcun segno di miglioramento.


“Non avevamo dubbi che la Circumvesuviana risultasse tra le tratte ferroviarie più problematiche d’Italia. Il rapporto di Legambiente che come ogni anno, lancia la campagna Pendolaria, ha certificato un disastro che purtroppo non vede alcuna significativa inversione di tendenza nonostante le chiacchiere di De Luca”. Lo dice il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Luigi Cirillo in riferimento al rapporto di Legambiente sull’analisi della situazione del trasporto ferroviario pendolare in Italia. “Nonostante il Movimento 5 Stelle in Consiglio regionale della Campania abbia presentato numerose interrogazioni – sottolinea Cirillo – per ottenere chiarezza e spronare la Giunta ad attivarsi realmente per affrontare i problemi legati all’efficienza e alla sicurezza della Circumvesuviana non vi sono risultati”. “I problemi sono tanti dal numero di treni insufficiente – spiega – fino alla scarsa sicurezza presso le stazioni con continui attacchi delle baby gang”. “Per non parlare poi delle barriere architettoniche per disabili – aggiunge – l’irregolarità delle corse e l’assenza di servizi minimi”. “L’unico risultato apprezzabile è stato raggiunto grazie a un emendamento del M5S nella legge di stabilità – conclude Cirillo – dove siamo riusciti a far istituire un fondo per la manutenzione di treni e bus che sono tra i più vecchi d’Europa”.

fonte Agoràinforma

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