L'appello del M5S è molto chiaro, ovvero difendere le eccellenze locali. L'europarlamentare pugliese Rosa d'Amato lo ha ricordato in aula col suo intervento:
#NoOlioTunisino La resa dei conti
Domani, giovedì 25 febbraio, l'EuroParlamento voterà l'approvazione per l'importo di 70000 tonnellate di olio d'oliva tunisino senza dazi in due anni. Il M5S si è opposto con tenacia a questo provvedimento che comprometterà ulteriormente l'olivicoltura italiana (e quella europea). Lo ha fatto informando e tenendo alta l'attenzione dei mezzi di informazione sulla vicenda anche con gesti emblematici (come la bottiglia di olio d'oliva portata in aula dall'europarlamentare siciliano Ignazio Corrao) oppure consegnando una lettera a Federica Mogherini del PD (Alto rappresentante per la politica estera dell'Unione Europea e fortemente favorevole al provvedimento):
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