Albert

Solo quelli che sono così folli da pensare di cambiare il mondo, lo cambiano davvero. (Albert Einstein)

"Non sono andato via , sono lì, sento, osservo e guardo, dobbiamo cambiarlo questo Paese è ognuno di voi deve fare la propria parte." (Beppe Grillo)

Palestre

Gli attivisti del Gruppo 5 Stelle Vico Equense "Amici di Beppe Grillo" sollecitano l’Amministrazione Comunale e chiedono chiarimenti.

Gli edifici e le attrezzature scolastiche possono essere utilizzati fuori dall’orario del servizio scolastico per attività che realizzino la funzione della scuola come centro di promozione culturale, sociale e civile.

Concedere a tutti i cittadini la possibilità di poter utilizzare tali strutture ed in particolare le palestre scolastiche, per attività che realizzino la funzione della scuola come centro per la promozione e  il sostegno per tutte le iniziative che valorizzano la cultura dello sport e le attività ad esso collegate rientra tra gli obiettivi fondamentali di ogni Amministrazione Comunale.

Visto il perdurare della mancata concessioni di tali strutture a favore della collettività, con una richiesta inviata al Sindaco ed all’Assessore allo Sport, Turismo e Cultura il Gruppo Attivisti ha ufficialmente chiesto di  permettere l'immediato utilizzo delle palestre scolastiche (bene comune) di tutti i plessi  comunali, in orario extrascolastico, a tutti i cittadini regolarmente riconosciuti in società, associazioni, gruppi etc., senza alcuna discriminazione e/o limitazione,  per tutte le iniziative di promozione e sostegno che valorizzano lo sport e la cultura, così come previsto dalle norme nazionali, regionali e comunali.

Si ricorda infatti che La Carta Fondamentale dei Diritti dell'Unione Europea, all'Art. 21, testualmente riporta: 

“E' vietata qualsiasi forma di discriminazione fondata, in particolare, sul sesso, la razza, il colore, l'origine etnica o sociale, le caratteristiche genetiche, la lingua, la religione o le convinzioni personali, le opinioni politiche di qualsiasi natura, l'appartenenza ad una minoranza nazionale, al patrimonio, alla nascita, agli handicap, all'età o tendenze sessuali” ;

·     - chiarire per quali motivi, si assiste ad una non concessione di utilizzo delle palestre scolastiche di proprietà comunale a favore della collettività, considerato che le norme vigenti in materia indicano chiaramente che gli edifici e le attrezzature scolastiche possono essere utilizzati fuori dell'orario del servizio scolastico per attività che realizzino la funzione della scuola come centro di promozione culturale, sociale e civile e, che, spetta al comune ogni decisione sulle stesse in orario extrascolastico.

·     - chiarire se le norme contenute nel D.M. 18/12/1975, per gli edifici scolastici comunali esistenti,  hanno valore indicativo oppure debbono intendersi prescrittive.

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